FINANZIARIA 2008 E AGGIORNAMENTI SUCCESSIVI

L'approvazione è arrivata: la detrazione del 55% sarà valida fino al 31 dicembre 2011

La proroga delle agevolazioni è infatti contenuta nella legge di Stabilità che, approvata dalla Camera il 19 novembre, ha passato anche il vaglio del Senato il 7 dicembre 2010. Unica variazione della legge è nel tempo di rimborso: i 5 anni salgono infatti a 10. La proroga diventerà vigente nel momento in cui sarà formalmente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.

In dettaglio ecco cosa prevede la normativa a sostegno degli interventi di risparmio energetico.

Detrazione IRPEF del 55% per interventi di risparmio energetico sugli edifici.

Oggi la politica del governo incentiva gli interventi di risparmio energetico offrendo rilevanti sgravi fiscali per lavori di ristrutturazione della casa che ne migliorino l’efficienza energetica. La legge Finanziaria 2007 ha introdotto per i contribuenti una detrazione dall’IRPEF del 55% delle spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sugli edifici esistenti, prorogata dalla legge Finanziaria 2008 per spese sostenute entro il 31 dicembre 2010. Le agevolazioni si applicano per interventi volti alla riduzione delle dispersioni termiche degli edifici, l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, l’installazione di caldaie a condensazione , la costruzione di nuovi edifici ad altissima efficienza energetica. Con la Finanziaria 2008 sono state introdotte le agevolazioni per il gasolio e il gpl utilizzati in zone montane e per le reti di riscaldamento alimentate a biomassa o energia geotermica e per le sostituzioni di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia .

Chi può usufruire della detrazione fiscale

Possono usufruire della detrazione le persone fisiche, gli enti, le imprese (su beni strumentali all’esercizio delle attività) per le spese effettuate su edifici o parti di edifici o su unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale.

 

Quali sono gli interventi ammessi

Qual è il periodo di detrazione

Per gli interventi realizzati dal 1° gennaio 2009, la detrazione dall’imposta lorda è in cinque rate annuali di pari importo. Per lo stesso intervento, queste detrazioni fiscali non sono cumulabili con le detrazioni del 36% previste per la manutenzione straordinaria delle abitazioni né con altre agevolazioni fiscali nazionali. Sono però compatibili con la richiesta di titoli di efficienza energetica (certificati bianchi) e con incentivi di diversa natura che saranno indicati in un decreto di prossima emanazione.

Cosa fare per poter usufruire della detrazione

Per interventi di riqualificazione globale dell’edificio e per interventi sull’involucro edilizio, con l’esclusione della sostituzione di finestre comprensive di infissi in singole unità immobiliari, è necessario richiedere ad un tecnico abilitato l’attestato di qualificazione energetica conforme all’allegato A del DM 19/2/2007. Con l’entrata in vigore delle "linee guida sulla certificazione energetica" di cui al DM 26/6/09 attuativo del D. Lgs. 192/05, è necessario produrre e conservare l'attestato di certificazione energetica ma, ai soli fini delle detrazioni fiscali del 55%, si deve trasmettere all'ENEA solo l'attestato di qualificazione energetica. Se necessaria, occorre richiedere ad un tecnico abilitato l’asseverazione che attesti che l’intervento risponda ai requisiti tecnici richiesti.

Nel caso di persona fisica, effettuare i pagamenti tramite bonifico postale o bancario, dal quale risulti la causale del versamento (ossia gli estremi della fattura da saldare e il riferimento alla legge Finanziaria 2008), il codice fiscale del beneficiario della detrazione, la partita IVA o il codice fiscale del soggetto a cui il versamento è destinato.

Compilare la scheda informativa relativa agli interventi realizzati, conforme all’allegato E o all’allegato F del DM 19/02/2007 e successive modificazioni e integrazioni.

Trasmettere all’ENEA, esclusivamente compilando a video gli appositi moduli opportunamente predisposti sul sito http://finanziaria2011.enea.it , entro 90 giorni dalla fine dei lavori (intesa come data del collaudo degli interventi), i seguenti documenti:

Una volta inviati i moduli telematicamente, il sito rilascerà ricevuta informatica (C.P.I.D) valida a tutti gli effetti. Conservare ed eventualmente esibire, a richiesta della Amministrazione Finanziaria, tutta la documentazione tecnica (compresi gli originali cartacei dell’attestato di qualificazione energetica e della scheda informativa), le fatture e i bonifici comprovanti le spese effettivamente sostenute. Se gli interventi sono effettuati su parti comuni degli edifici, va conservata ed esibita anche copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese; se i lavori sono effettuati dal detentore dell’immobile, infine, va conservata la dichiarazione del consenso ai lavori da parte del possessore.

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